Mario Papadia
Edizioni libreriauniversitaria.it
Il terrorismo è un problema umano complesso e come tale può essere esaminato da molteplici punti di vista: storico, culturale, politico, antropologico, sociologico, criminologico, giuridico, psicologico e psicopolitico. Tra tutti questi possibili filoni d’esame, il mio seminario – delle cui tematiche questo libro è una stesura, – scelse un tracciato di approfondimento che guardava ad esso da tre punti di vista: del fenomeno in sé come comportamento che causa atti ed effetti disastrosi; delle sue conseguenze sulla popolazione inerme; e infine nella prospettiva di una strategia psicopolitica e umanistica diretta all’aiuto alla popolazione colpita e al superamento della “filosofia” terroristica in nome di un confronto rispettoso delle persone.
Proprio perché anche il terrorismo, pur nella sua efferatezza, è un atto umano, e come tale si inserisce nella storia della nostra specie, da essa – come si constaterà nelle pagine seguenti – non è estraneo, e ci si presenta come un comportamento non psicologicamente inspiegabile né culturalmente irriformabile e, infine, proprio per queste ragioni non storicamente invincibile.
INDICE. Capitolo 1. La psicologia politica - Capitolo 2. Fenomenologia del terrorismo - Capitolo 3. Apocalissi e terrorismo – Capitolo. 4 Psicologia del terrorismo – Capitolo. 5 Le armi del terrore – Capitolo. 6 Il terrorismo d’ ispirazione islamica - Capitolo 7. L’ immolazione suicida-pluriomicida – Capitolo. 8 Gestione psicologica del soccorso – Capitolo. 9 Il diritto di fronte al terrorismo – Capitolo. 10 Considerazioni psicopolitiche – Capitolo. 11 La metamorfosi della jiad.