E’ arrivato in libreria fresco di stampa il volume: Mario Papadia, Il Dispositivo cromatico per la soluzione dei problemi, editore Armando. Ringrazio le molte persone che con la loro generosità hanno contribuito a che si realizzasse a stampa, – e con una Casa Editrice prestigiosa nell’ambito delle tematiche psicologiche, – il mio studio sull’uso dei colori nella soluzione dei problemi. Non avevo mai percorso questa strada, e avevo sempre vissuto i miei libri come una mia impresa di scrittura solitaria, che prima o poi avrei depositato nelle mani della Casa Editrice, e da quel momento esso era affidato al cosiddetto mercato editoriale.
Invece stavolta la mia impresa ha acquisito, – è proprio il caso di dirlo, – i colori della solidarietà, dell’amicizia, e anche un po’, probabilmente, quelli della stima per il mio lavoro di studioso e di ricercatore. E’ stato davvero per me un dono della vita, di cui in primo luogo ringrazio l’amico e collega Mauro Sestili, fondatore del simpatico movimento “Vitamine Zen”, che ha avuto l’idea di promuovere la raccolta fondi e con lui tutti coloro che in varia misura, hanno contribuito, a prescindere dalla quantità della cifra, ma certo ognuna/o con animo generoso. Ed anche, francamente, un’illuminazione su quanto la creatività anche intellettuale, – e non solo perciò relativa alla solidarietà sociale, – possa divenire un’impresa collettiva. Aspetto, questo, che ritenevo relegato solo nell’ambito delle organizzazioni istituzionalizzate della socialità e della cultura.
Quindi, per me, doppiamente gradito questo risultato, e ancor più di cuore il ringraziamento. A cui mi sento di aggiungere ancora una volta l’osservazione che anche la modernità svela i molteplici volti di ogni creazione umana, e buona sorte laddove quelli della fraternità, dell’acume euristico, della saggezza e della gioia di vivere prevalgono sugli altri che immancabilmente si insinuano.
