Nella messaggistica confidenziale sta imponendosi l’usanza del messaggio vocale. Questo rende più difficile mantenere a portata d’occhio, e quindi più concreto l’interscambio, e obbliga, alla bisogna, ad una verifica faticosa, dispendiosa nel tempo speso a ricercare il messaggio giusto di quella volta là. Inevitabile lo stimolo alla pigrizia.
A me dà un senso di vuoto vedere il segno che indica quel tracciato sonoro, come l’impronta del dinosauro.
È per questo che la nostra specie ha inventato la scrittura. E anche le immagini dipinte nella grotta di Lascaux, così tanto cromatiche e parlanti. Il linguaggio si trasmette attraverso i secoli solo in quanto procedura linguistica. Ma senza scrittura non avremmo con noi i poemi, le dimostrazioni di Pitagora, l’Amleto, la Traviata e le Quattro Stagioni di Vivaldi. E neppure questa mia considerazione.