Spesso si accusa l’azione proiettata solo sul presente (in qualsiasi disciplina: politica, economica, gestionale, terapeutica, esistenziale) di essere di corto respiro e irrilevante.
Invece non è così.
Anche in questo caso vale il paradosso dell’effetto sistemico dell’a-sistematico, all’incirca come lo scopo del "salva" sul programma di scrittura.
Che ci sta a fare?
In un buon programma l'effetto "salva" dovrebbe essere sistemico. Ma è messo lì in evidenza per raggiungere l'effetto "richiamo" nella coscienza di chi ci sta lavorando e renderla consapevole che nulla è ovvio. D'altra parte è lì perché se ogni riga scritta fosse salvata in automatico, il computer si intaserebbe di materiale inutile e inservibile. Ma è proprio questo che è la vita: una dimensione in cui ogni atto per quanto piccolo contribuisce a creare sistema.